Da quanto tempo lavori in ICAD?
Lavoro in ICAD da febbraio 2021, quindi da un po' più di quattro anni. Arrivare qui è stata una piacevole scoperta: già lavoravo in questo ambito e, grazie a un’azienda di recruiting, sono approdato in ICAD, dove ho trovato un ambiente stimolante e aperto.
Come hai conosciuto ICAD?
ICAD è entrata nella mia vita professionale proprio grazie a un contatto con un’azienda di selezione. È stato un incontro fortunato, perché non conoscevo ancora questa realtà, ma si è rivelata una scelta vincente.
Di cosa ti occupi in ICAD?
Sono sviluppatore e programmatore, il cuore tecnologico dell’azienda. Mi occupo dello sviluppo di soluzioni che stanno alla base del nostro core business. Amo questo mestiere, soprattutto per l’aspetto tecnico e creativo.
Segui qualche progetto in particolare?
Faccio parte di due/tre team di lavoro, e il mio principale si occupa della gestione dei pagamenti. Quello che apprezzo molto in ICAD è la possibilità di sperimentare con tecnologie nuove: qui le proposte vengono ascoltate e valutate insieme, in modo costruttivo. È un'azienda che valorizza le idee dei suoi dipendenti.
Come ti immagini il sistema di trasporti del futuro?
Credo che il futuro sarà orientato verso combustibili green, anche se oggi non c’è ancora una soluzione definitiva. Ci saranno sicuramente sviluppi importanti sul piano delle infrastrutture. L’adattabilità sarà fondamentale, e sono sicuro che ci saranno grandi cambiamenti che potranno migliorare molto il modo in cui ci muoviamo.
Secondo te, qual è la vera forza di ICAD?
La vera forza è l’ambiente. In ICAD c’è serenità, comunicazione aperta e un clima propositivo. Qui si affrontano i problemi prima che diventino ostacoli e si lavora insieme per trovare soluzioni. Questo approccio positivo fa bene a tutti, e il team in cui lavoro è formato da persone molto competenti, con cui è bello condividere ogni giorno sfide e successi.